Beintoo vince l’Interactive Key Award per il miglior progetto 2020 di Entertainment & Advergame con il rich media Snake e sviluppa altri 12 formati innovativi.
Grande successo per le ultime soluzioni creative di mobile advertising ideate dalla società adtech per coinvolgere in modo originale i consumatori in target e supportare agenzie e brand nella pianificazione di efficaci campagne mobile data-driven.
Emozionare, sorprendere, divertire, ma anche rispondere ad uno specifico bisogno o addirittura anticiparlo.
Il segreto dell’efficacia di un messaggio pubblicitario risiede nella capacità di colpire l’utente.
In un mercato altamente concorrenziale, e in un’epoca in cui tempo e attenzione sono risorse rare, è difficile per un brand diventare memorabile in una manciata di secondi.
Nell’ultimo anno, inoltre, le esigenze e le modalità di acquisto sono totalmente cambiate.
Lo smartphone ha acquistato un ruolo sempre più centrale all’interno del customer journey, in quanto mezzo più utilizzato, in contesti multipli di fruizione, dalla fase di ricerca a quella di acquisto.
Il mobile advertising può essere, infatti, la soluzione strategica più semplice ed efficace per aumentare l’awareness, personalizzare l’offerta, ingaggiare i consumatori e fidelizzarli, in modo diretto e poco invasivo.
Beintoo, Adtech company del Gruppo Mediaset, dopo un’attenta analisi dell’evoluzione dei mercati e delle preferenze dei consumatori, e una sperimentazione delle dinamiche di experience e coinvolgimento applicate al design, ha sviluppato una nuova serie di formati rich media proprietari che possano supportare agenzie e brand nella pianificazione di campagne pubblicitarie davvero innovative e performanti.
I nuovi formati sono stati pensati soprattutto per soddisfare le nuove esigenze di intrattenimento e svago, sorte anche a causa della recente pandemia, dei consumatori di fronte all’ennesimo messaggio pubblicitario, che in questo modo potrà distinguersi e rimanere impresso nella mente.
I 13 rich media possono essere suddivisi in due macro-aree: la prima utilizza veri e propri espedienti ludici, ed è particolarmente indicata per il mondo GDO & food, automotive, pet, e travel; la seconda invece è basata su effetti grafici e gesture multiple, che mirano a valorizzare varianti o caratteristiche di prodotto, e quindi particolarmente indicate per il mondo fashion, jewellery, beauty, pharma, elettronica e servizi.
Il rich media Snake, in particolare, ideato per la campagna di promozione dell’e-commerce Venchi, ha ricevuto recentemente il premio Interactive Key Award come miglior progetto 2020 nella categoria Entertainment & Advergame.
“Con questa campagna abbiamo voluto ricreare in chiave contemporanea la prima esperienza di gaming in ambiente mobile, recuperando un grande classico, lo “Snake” disponibile nativamente sui dispositivi Nokia oltre 20 anni fa.
Abbiamo declinato quell’experience all’interno di un formato di mobile advertising, per offrire all’utente una forma di entertainment che rendesse il brand memorabile e il messaggio poco invasivo, stimolante e divertente.
Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento in quanto l’obiettivo del team design interno di Beintoo, è anche realizzare dei contenuti di “enterteinment” accattivanti e originali sia dal punto di vista comunicativo e tecnologico, che puramente creativo. Riusciamo a raggiungere un alto livello di customizzazione del formato soprattutto grazie ad Hyper, il nostro Ad Builder interno che ci consente di sviluppare ad hoc i nostri formati e raggiungere risultati in termini di engagement al di sopra dei benchmark di settore,” afferma Fabio Cacciatore, Creative & Strategic Director Beintoo.
Il formato Snake, con la campagna Venchi, ha raggiunto infatti un engagement rate (ER) superiore al 5% e un alto time spent on unit di 35 secondi.
Anche i primi test effettuati da alcuni dei nostri clienti sugli altri formati hanno ottenuto ottimi risultati.
Una compagnia telefonica, ad esempio, si è affidata all’Overlap, che sfida gli utenti a catturare un elemento in movimento per sovrapporlo al layout di sfondo, ottenendo un CTR del 3,2% e un ER di quasi il 7%.
Per il lancio di un nuovo programma TV invece è stato scelto il Vertical Versus, che ha sfruttato la dinamica della scoperta di qualcosa di nascosto, per coinvolgere il pubblico fino a raggiungere un ER dell’12%.
Il formato Swiper ha creato un forte hype sul lancio di un nuovo smartphone, offrendo all’utente la possibilità di esplorare le caratteristiche del prodotto da diversi punti di vista, portando al brand un CTR di quasi il 3% e un altissimo ER del 20%.
Questi sono solo alcuni esempi, in quanto, i nuovi formati riescono ad adattarsi a tutte le categorie merceologiche. È praticamente impossibile non trovarne uno che riesca a catturare l’attenzione del target specifico di un brand.
